Il Fenomeno di Koebner

Il dott. Heinrich Koebner fu un dermatologo tedesco nato e vissuto a Berlino (1838 -1904).

Fu professore all’università di Breslavia in Polonia, a circa 400 km dalla sua città di origine; autore di numerosi studi e osservazioni cliniche nel campo della psoriasi, della sifilide e anche relativamente alla lebbra.

Alle sue ricerche si deve il fenomeno che si osserva spesso nella psoriasi, appunto detto fenomeno o segno di Koebner, per cui si riscontra la manifestazione di segni tipici della malattia in aree cutanee fondamentalmente sane ma investite da traumi meccanici (contusioni, graffiature, escoriazioni, tatuaggi, morsicature, piccole ustioni, cicatrici chirurgiche, ecc…).

 

Quando si verifica

Il fenomeno di Koebner (anche chiamato isomorfismo reattivo) riguarda il più delle volte patologie infiammatorie cutanee in fase acuta eruttiva.

Esso si verifica quando la pelle affetta da una dermatosi/dermatite o da un disturbo di altro tipo (solitamente in fase acuta) subisce un trauma meccanico, anche di lieve entità ed a seguito di questo evidenzia, con attività mimetico-simile, la comparsa di lesioni tipiche della patologia infiammatoria in corso.

Tecnicamente si basa su due principali motivazioni: il trauma in sé e per sé e la predisposizione genetica, entrambi infatti contribuiscono, in seguito al danno, all’attivazione delle cellule infiammatorie provocando una migrazione di cellule dai linfonodi e l’attivazione dei linfociti T che rendono amplificato lo stato infiammatorio nella sua totalità.

Questo fenomeno viene anche chiamato “isomorfismo reattivo” poiché le lesioni che genera sono le stesse della “patologia base” in atto: si assiste quindi ad una attività mimetica delle lesioni stesse del tutto simili a quelle  della malattia specifica.

Isomorfismo reattivo, deriva appunto, dal prefisso “iso” cioè uguale e “morfo” cioè immagine. Quindi una reazione uguale di forma e di sostanza alle caratteristiche della patologia cutanea da cui trae derivazione. 

In chi si manifesta?

La patologia più frequente nella quale il fenomeno si manifesta è la psoriasi, tuttavia questa reazione è presente anche in altre malattie come gli eczemi in generale, il lichen, la vitiligine e le verruche piane.

É bene comunque chiarire che non tutti coloro che soffrono di psoriasi o di altre dermatosi/dermatiti sono necessariamente interessati dal fenomeno di Koebner, esso si può verificare ma potrebbe non presentarsi affatto.

 

 

 

Come trattare il fenomeno di Koebner?

Non esistendo un trattamento specifico per questo tipo di fenomeno, l’unica cosa da fare è prevenire, nei soggetti affetti da psoriasi o altre dermatiti/osi, gli eventuali traumi proteggendo le zone più a rischio (gomiti, ginocchia ad es.).

Poiché a volte è sufficiente anche un modesto stimolo infiammatorio/traumatico vanno evitati più possibile gli sfregamenti e grattamenti anche se di modesta intensità.

Ovviamente, una volta manifestatosi, si dovrà trattare la lesione con farmaci o prodotti già impiegati nel trattamento della propria patologia (psoriasi o altre patologie della pelle), ma per questo sarà sempre di grande aiuto il consiglio del proprio dermatologo di fiducia o del Centro che ci segue nella cura ed evoluzione della patologia stessa.

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