LE CICATRICI
La cicatrice è il tessuto che riempie una ferita o una perdita di sostanza tissutale del nostro organismo. Il tessuto cicatriziale, infatti, si forma tutte le volte che si verifica un'interruzione della continuità della cute in seguito ad un evento patologico o traumatico.
Esistono, fondamentalmente due tipi di cicatrici patologiche: il cheloide e la cicatrice ipertrofica.
Il cheloide è una vera e propria neoformazione, spessa, arrossata, pruriginosa o dolente che ha origine da una cicatrice, ma si sviluppa sempre oltre i confini della cicatrice da cui deriva. I cheloidi si formano molto raramente, possono comparire ovunque, ma si sviluppano soprattutto a livello toracico in corrispondenza dello sterno, sui padiglioni auricolari e a livello delle spalle e sono più frequenti nella popolazione di colore.
La cicatrice ipertrofica, spesso, viene scambiata per un cheloide, ma, a differenza di questo, il tessuto cicatriziale in eccesso rimane all'interno dei confini della cicatrice, che si presenta arrossata e rilevata.
Esiste, poi, anche un terzo tipo di cicatrice, anche se non propriamente di natura patologica, in quanto dipende più da una capacità intrinseca ridotta di cicatrizzazione dei tessuti: la cicatrice atrofica. In questo caso, esteticamente, la pelle appare tirata, più sottile e vi è un maggiore rischio di infezione.
Il processo di formazione di una cicatrice avviene in tre fasi: infiammazione, proliferazione cellulare e rimodellamento della matrice. La prima fase avviene nelle immediate 48-72 ore al taglio; tempo durante il quale la lesione si chiude automaticamente con un coagulo di sangue e si attivano i fattori di crescita del nuovo tessuto. Durante le tre e le sei settimane seguenti, inizia la fase della proliferazione cellulare, dove si forma il tessuto connettivo per sigillare la ferita. L’ultima fase della rigenerazione della cicatrice può durare qualche mese o, nei casi più gravi, qualche anno, poiché la formazione di nuovo tessuto e la guarigione degli stati più profondi della pelle può tardare maggiormente.